Il fenomeno della gamification è forse ancora poco conosciuto, soprattutto alle nostre latitudini. Con gamification si intende l’applicazione della meccanica di gioco in contesti non di gioco, come per esempio quello aziendale e può essere utilizzato sia per i dipendenti (es. creazione di team building), sia per fidelizzare i propri clienti. In questo articolo ci soffermeremo sulla prima possibilità: l’utilità della gamification per i dipendenti. Un esempio concreto è quello di Lego. Lego ha lanciato Lego serious play, uno strumento pensato per migliorare l’innovazione e le prestazioni aziendali. Ogni partecipante è tenuto a creare un modello utilizzando elementi Lego in risposta alle domande di un facilitatore. I modelli servono poi come base per la discussione di gruppo, sulla base di uno scambio di conoscenze, della risoluzione dei problemi e del processo decisionale. Alla fine del workshop i partecipanti saranno in grado di comunicare più efficacemente, di coinvolgere attivamente la propria immaginazione e di affrontare il loro lavoro con maggiore sicurezza, impegno e motivazione... e tutto questo attraverso il gioco.
La gamification aziendale può essere implementata nei diversi processi aziendali (problem solving, marketing, servizi finanziari, ma anche per fare team building e migliorare la motivazione): è possibile utilizzarla ovunque sia necessario coinvolgere e motivare i dipendenti. Ci sono diversi vantaggi del serious play in azienda. In primo luogo, la gamification permette di coinvolgere attivamente i collaboratori, catturando la loro attenzione e motivandoli a raggiungere un obiettivo comune, spronandoli con premi e riconoscimenti pubblici (classifiche e punteggi), come in un vero gioco. La formazione aziendale diventa interattiva e immersiva: l’utilità intrinseca nel gioco sarà applicabile anche nel contesto aziendale e i dipendenti saranno immersi a tal punto da sentirsi totalmente parte integrante del processo. In ultima istanza, la gamification migliora l’intero processo di apprendimento: imparare in modo ludico funziona in tutti i campi ed è possibile anche applicarlo nel contesto aziendale, dove i dipendenti potranno assimilare capacità e conoscenze attraverso la meccanica del gioco.
Se un’azienda è interessata a utilizzare la gamification, dovrebbe rivolgersi a uno specialista per creare un evento aziendale ad hoc. In particolare, lo specialista organizzerà l’attività per i dipendenti, basandosi sull’utilizzo di app, siti web, realtà aumentata, intelligenza artificiale e giochi fisici.
Ci sono diverse aziende importanti che hanno deciso di dare un’opportunità alla gamification, come Samsung e Microsoft. Alcuni esempi implementati dalle aziende sono per esempio app, con punteggi e classifiche, destinate alla risoluzione dei problemi in azienda – i dipendenti sono chiamati a tentare di risolvere problematiche aziendali e in cambio guadagnano punti e scalano la classifica, oppure app per la formazione del personale – gli utenti monitorano i loro progressi nell’acquisizione di determinate competenze e rispetto agli altri colleghi, così il raggiungimento dell’obiettivo sembra essere la tappa di un gioco divertente.
Agli albori, la gamification sembrerebbe essere un ottimo strumento per la formazione continua dei dipendenti, per il miglioramento della motivazione, per l’acquisizione ludica di conoscenze e competenze utili per i processi aziendali. In futuro, magari, anche le PMI implementeranno questo nuovo metodo.