Inudstry-concept

La leadership inclusiva

   
AITI
< Indietro

Adottare una leadership inclusiva in azienda significa assicurarsi che tutti i dipendenti siano trattati in modo equo e ugualitario e che essi si sentano apprezzati, motivati e ispirati a esprimere il proprio talento e le proprie competenze.

L’inclusività, così come l’uguaglianza e la valorizzazione delle differenze, devono essere principi cardini dell’azienda. Ciò non significa avere solo team diversificati, multidisciplinari ed eterogenei per ottenere un ottimo rendimento, bensì bisogna che l’inclusione parta dal leader e che sia attivamente incoraggiata da lui stesso.

La leadership inclusiva

Secondo una ricerca condotta da Deloitte, “The diversity and inclusion revolution”, le aziende guidate da una leadership inclusiva sono più innovative e adattive e possono addirittura raddoppiare i profitti e triplicare le perfomance. Il leader deve dunque imparare a fare dell’inclusività la sua forza. In particolare, deve impegnarsi a trattare la diversità come priorità, sia a livello individuale sia organizzativo, e riconoscerne il potenziale; deve avere coraggio e riconoscere limiti ed errori; deve mostrare consapevolezza dei bias cognitivi personali e degli altri; deve essere curioso e aprirsi di fronte a pensieri divergenti, seppur lontani dalla sua opinione; deve avere un’intelligenza culturale e sperimentare ambienti culturalmente diversi; infine, deve saper collaborare e incoraggiare la collaborazione per creare un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso e che faccia sentire tutti accolti, ascoltati e valorizzati, creando, per esempio, team eterogenei e caratterizzati da un forte senso di eterogeneità.

Non si tratta pertanto di un compito difficile: la leadership inclusiva può essere infatti praticata ogni giorno all’interno dell’azienda per rafforzare il senso di appartenenza e orientare le azioni verso gli altri. Tuttavia, il cambiamento è strutturale e profondo e deve essere accettato da tutti i membri dell’azienda, altrimenti si rivelerà fallimentare.

Leadership inclusiva

Al momento ci sono ancora alcuni limiti nel raggiungimento di quella che dovrebbe essere la leadership inclusiva perfetta, ad ogni modo, il punto di partenza è sempre la presa di coscienza delle diversità in azienda, dopodichè la loro valorizzazione fino all’effettiva inclusione.

Infine, una leadership inclusiva può passare anche dal welfare aziendale. Sostenere i dipendenti anche al di fuori dell’orario di lavoro porta a migliorarne le prestazioni professionali ma non solo, anche la qualità della loro vita ne trae beneficio e questo pone al centro l’individuo, il suo ruolo e tutte le sue peculiarità.

Altri articoli del blog