È questo il fulcro dell’attività di Jaipur Robotics AG: una giovane e dinamica start-up innovativa, basata a Manno, co-fondata nel 2024 dall’Ing. Ermes Zamboni.
Per saperne di più, lo abbiamo intervistato in occasione di un Evento al Kilometro Rosso di Bergamo.
Ermes, ci racconti com’è nata Jaipur Robotics e qual è la visione che guida il vostro lavoro?
Jaipur Robotics nasce dall’idea che l’innovazione tecnologica possa trasformare il modo in cui valorizziamo i rifiuti. Il nostro obiettivo è rendere gli impianti di termovalorizzazione più efficienti, sicuri e sostenibili grazie all’intelligenza artificiale e alla robotica.
Crediamo in un futuro in cui ogni risorsa venga utilizzata al massimo del suo potenziale, contribuendo così ad un’economia circolare più intelligente e responsabile.
Ermes Zamboni, Co-Founder & CEO di Jaipur Robotics AG
Ci puoi descrivere un progetto, o una soluzione, di cui siete particolarmente orgogliosi e che rappresenta l’essenza della vostra azienda?
Uno dei nostri progetti più significativi è il sistema di Intelligenza Artificiale per ottimizzare la combustione nei forni di termovalorizzazione.
Grazie ad una visione digitalizzata delle fosse e all’analisi avanzata dei dati, possiamo mappare - in tempo reale - il potere calorifico dalla combustione dei rifiuti presenti nelle fosse, migliorando l’efficienza energetica e riducendo notevolmente le emissioni. Una soluzione, questa, che riflette appieno la nostra mission: rendere la gestione dei rifiuti più intelligente e sostenibile.
Come affrontate le sfide legate all’adozione della robotica da parte delle aziende, soprattutto in contesti industriali specifici?
La chiave è dimostrare il valore concreto delle nostre soluzioni.
Gli impianti industriali sono spesso ambienti complessi, con infrastrutture consolidate e processi ben definiti. Per questo collaboriamo a stretto contatto con i nostri partner, integrando le nostre tecnologie in modo graduale e senza interrompere lo svolgimento del processo.
Adottiamo un approccio pragmatico, puntando su soluzioni intuitive, facilmente implementabili e capaci di generare un ritorno quantificabile fin da subito.
La tecnologia innovativa di Jaipur Robotics
Quali saranno, secondo voi, le evoluzioni future della robotica e come si sta preparando Jaipur Robotics per coglierle?
Il futuro della robotica è sempre più orientato all’autonomia decisionale e all’integrazione con sistemi di Intelligenza Artificiale avanzati. Vediamo un enorme potenziale nell’automazione adattiva, dove le macchine non solo eseguono compiti predefiniti, ma imparano e ottimizzano i processi in tempo reale.
Jaipur Robotics sta investendo proprio in questa direzione, sviluppando tecnologie che combinano intelligenza artificiale e automazione per rendere industrie tradizionali come quella della gestione dei rifiuti più efficienti e reattive.
A che punto dello sviluppo della vostra start-up vi trovate? Proprio recentemente, avete chiuso un round pre-seed di 700'000 CHF… Complimenti!
Siamo in una fase di crescita davvero entusiasmante. La chiusura del nostro round pre-seed da 700’000 CHF ci ha dato la spinta per accelerare lo sviluppo delle nostre tecnologie e consolidare la nostra presenza sul mercato. Stiamo ampliando il Team, aumentando le collaborazioni con sempre piú impianti e continuiamo ad investire in ricerca e sviluppo per portare l’Intelligenza Artificiale e la robotica ad un nuovo livello nell’ambito della valorizzazione dei rifiuti.