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Il contante ci piace?

   
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Gli svizzeri amano tenere e portare con sé contanti, studi e statistiche lo confermano. Quanto denaro contante ci portiamo in giro? Nel 2017 – secondo un sondaggio svolto dalla Banca Nazionale Svizzera – gli elvetici avevano nel portafoglio in media 133.20 franchi, gli uomini qualcuno in più delle donne (140.30 vs. 126.30 franchi). Se facciamo un paragone con la Svezia, sembra davvero tanto: agli svedesi piace pagare senza contanti e infatti si portano in tasca solamente tra gli 11 e i 56 franchi, una grossa differenza rispetto a noi. Lo stesso sondaggio della BNS dimostra che in Svizzera il 70% degli acquisti viene fatto in contanti, il 22% con carta di debito, il 5% con carta di credito e il 3% con altri metodi di pagamento.

Una ricerca sulla rilevazione dei pagamenti in Svizzera svolta nel 2019 dall’Università di San Gallo e dalla Scuola Universitaria di Scienze Applicate di Zurigo mostra che le transazioni effettuate dal campione analizzato (persone tra i 18 e i 65 anni) sono per il 48% in contanti e il 44% cashless (di cui almeno un terzo contactless). Quindi, anche in tempi più recenti i sondaggi mostrano ancora quanto agli Svizzeri piaccia pagare con il denaro contante.

Donna paga con banconote da 10 franchi

Questa preferenza è però svanita con il sorgere del coronavirus e in particolare con la paura di essere contagiati tramite il denaro contante. Uno studio svizzero condotto da un gruppo di ricercatori degli ospedali universitari di Ginevra mostra infatti che i virus influenzali possono resistere fino a due settimane su una banconota. A causa di tale paura, durante il lockdown la tendenza a usare un mezzo di pagamento senza contatto è esplosa ed è proseguita nel periodo post-lockdown, sia da parte dei consumatori che da parte di negozi e supermercati, che raccomandano tuttora l’utilizzo di pagamenti senza contanti o vietano addirittura l’utilizzo degli stessi.

Da un sondaggio commissionato dall’azienda di marketing Localsearch all’istituto di ricerche di mercato Innofact, condotto alla fine di maggio 2020 su un campione di 705 persone (composto da svizzero-tedeschi e svizzero-francesi) risulta che il 59% dei consumatori si auspica di poter continuare a utilizzare il metodo di pagamento contactless nei piccoli negozi anche nel periodo post-covid; mentre solo una persona su cinque dichiara di poterne farne a meno senza problemi.

AITI_ pagamenti contactless

Il contante è destinato a sparire? O rimane il metodo più sicuro? Il telefono sarà il nuovo strumento di pagamento? I grandi passi fatti per poter educare i consumatori a non utilizzare il contante “grazie” al coronavirus andranno avanti oppure si ritornerà indietro una volta terminata la crisi sanitaria?

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