In un mondo del lavoro che cerca tecnici, la professione più gettonata in Svizzera è ancora quella dell’impiegato di commercio.
L’Ufficio federale di statistica nel 2021 ne contava quasi 13'000, per una grande maggioranza giovanissimi, alcuni più maturi in riqualifica professionale; tutti hanno scelto di iniziare una formazione come impiegati di commercio.
Ma ve la immaginate una coda di 13'000 persone quanto è lunga? Mah, in fondo a volte capita, magari ad un grande evento, di essere davanti all’entrata insieme ad altre migliaia di persone.
Sempre però c’è una forza di attrazione, il grande artista, la promessa di divertimento o semplicemente l’irresistibile forza di gravità dei fenomeni della moda.
Per analogia dovremmo desumere dunque che le potenzialità professionali che offre un percorso formativo da impiegato di commercio siano all’origine della scelta che questo grande numero di persone effettua ogni anno.
Per ogni 10 persone che iniziano un apprendistato, 1,7 sceglie di voler diventare “Impiegato di commercio”, accidenti, tanta roba, sembra proprio che questa venga considerata una strada che apre molte opportunità professionali.
Ma è davvero così?
Il World Economic Forum ha redatto nel 2020 un ampio rapporto che fornisce indicazioni su quali sarebbero stati i lavori del futuro nel lustro 2021/2025.
Una delle conclusioni è quella che alcuni tipi di attività stanno per diventare obsolete, per esempio gli operatori informatici, gli assistenti amministrativi, archivisti, addetti all’inserimento dati, addetti alle buste paga, e altri ruoli simili che dipendono da tecnologie e da processi di lavoro che stanno scomparendo, sostituiti dalla tecnologia.
Le 20 professioni che vengono indicate dal WEF come le più richieste nei prossimi anni sono:
- Analisti di dati e scienziati
- Specialisti in AI e Machine Learning
- Specialisti dei Big Data
- Specialisti di strategia e marketing digitale
- Specialisti in automazione dei processi
- Professionisti dello sviluppo del business
- Specialisti nella trasformazione digitale
- Analisti della cybersecurity
- Sviluppatori di software e applicazioni
- Specialisti dell'Internet delle cose
- Responsabili di progetto (project manager)
- Responsabili dei servizi aziendali e dell'amministrazione
- Professionisti di database e reti interne
- Ingegneri di robotica
- Strategic Advisors
- Analisti di gestione e organizzazione
- Ingegneri FinTech
- Meccanici e riparatori di macchinari
- Specialisti dello sviluppo organizzativo
- Specialisti in gestione del rischio
È ancora sensato iniziare in questo contesto un apprendistato nel commercio?
Da molti anni in Svizzera ci si interroga sul da farsi. Le associazioni di riferimento si sono attivate e hanno adeguato i percorsi formativi e i programmi di studio alle nuove necessità del mondo del lavoro e nel frattempo il numero di giovani che prendono questa strada resta stabile, ma sempre con numeri altissimi, anche nel Cantone Ticino.
La formazione professionale in Svizzera offre fantastiche possibilità e molta flessibilità. È davvero bello pensare di poter evolvere, cambiando settore durante la carriera o acquisendo competenze specializzandosi. Anzi è oramai una richiesta precisa del mondo del lavoro. L’apprendistato è un’ottima base, ma deve essere considerato un punto di partenza per la costruzione di un profilo professionale davvero spendibile sul mercato del lavoro.
In un mondo che ci chiede di restare continuamente aperti all’apprendimento in fondo la questione è semplicemente quella di decidere da dove cominciare. Le competenze che crea il percorso formativo dell’impiegato di commercio sono in fondo quelle che servono ad un cittadino per muoversi in società, non credete? Tenere contatti e relazioni con clienti, gestire la corrispondenza e la comunicazione, utilizzare le tecnologie dell’informazione, dare consulenza, ecc.
“Houston, We’ve Got a Problem” potrebbe dunque essere davvero solo una citazione popolare, anche poco precisa, dalle comunicazioni radio tra gli astronauti e il centro di controllo della missione spaziale che, nel 197, portò l’Apollo 13 sulla luna.
La formazione di impiegato di commercio potrebbe dunque anche essere un buon inizio di una carriera professionale. Siamo però sicuri che tutte le 13'000 persone che si lanciano su questo percorso tutti gli anni lo facciano consapevoli di iniziare una formazione generalistica, che sarà solo l’inizio di un lungo lavoro di profilatura professionale per diventare attrattivi in un mercato del lavoro alla ricerca di professionisti tecnici, di artigiani, di personale medico e infermieristico e di portfolio workers?