Nei mesi estivi molte persone si spostano, viaggiano, vanno in vacanza e così anche la comunicazione delle aziende deve adattarsi a una nuova realtà.
In particolare, il cambiamento più significativo sta nella comunicazione aziendale online: le imprese devono infatti adattarsi e offrire tematiche diverse durante l’estate.
Le aziende possono approfittare di questo periodo per creare contenuti particolarmente coinvolgenti, proponendo per esempio post come concorsi, sondaggi tematici o condividendo esperienze. Questo tipo di comunicazione interattiva può funzionare bene nel periodo estivo, poiché gli utenti sono più propensi a svagarsi e rilassarsi; pertanto, tendono a interagire maggiormente con contenuti leggeri. Anche le promozioni e le offerte speciali possono essere lanciate durante l’estate, così da invogliare i consumatori a rimanere in contatto con l’azienda.
Durante questi mesi, la società e il suo reparto marketing possono occuparsi della cura dell’immagine online, favorendo dunque maggiormente la comunicazione via social network e piuttosto tralasciando momentaneamente il sito aziendale.
Tuttavia, è da considerare che durante i mesi di luglio e agosto la comunicazione aziendale deve forzatamente rallentare: i contenuti si alleggeriscono, ma devono anche diventare sporadici. Di conseguenza, anche il calendario editoriale di blog aziendali e social media potrebbe essere meno fitto, considerando le assenze per ferie dei dipendenti per periodi più o meno prolungati.
Ciononostante, è bene però programmare le pubblicazioni già anticipatamente, evitando di abbandonare completamente la comunicazione aziendale online. Anzi, bisognerebbe riuscire a mantenere attivo l’occhio del cliente, così da tenere costantemente aperto il contatto.
Un’assenza prolungata dell’azienda dai canali online potrebbe inoltre essere letta con un’accezione negativa: chiusura, poca attenzione nei confronti del cliente, strategia di marketing sbagliata o, addirittura, fallimento. Pertanto, per evitare fraintendimenti, è importante comunicare anche le eventuali chiusure aziendali collettive (per esempio durante il mese di agosto) sui canali social.