Jaime Agramontt Diaz è nato a La Paz, in Bolivia, il 5 gennaio del 1981 sotto il segno del capricorno.
Approdato in Ticino nel 2006, ha conseguito un Master in Industrial Engineering and Operations presso la SUPSI.
Non solo. Dal 2020, è Presidente di AITI UP, l’Associazione delle start-up innovative di carattere industriale di AITI.
Sposato con Daniela, ha un figlio di 2 anni che adora e di cui è molto fiero: il piccolo Diego, con il quale ama passare ogni minuto del suo tempo libero.
Come hobby, gli piace coltivare le arti marziali e il tiro dinamico e sportivo.
In Ticino, che è la sua terra di elezione, Jaime ha fondato ben due start-up innovative, all’interno delle quali ricopre attualmente il ruolo di CEO: la Daxtro Swiss Sagl e la Daxtro Wasser Technik Sagl, il cui core-business è rappresentato dal trattamento delle acque.
Jaime Agramontt Diaz, Founder & CEO di Daxtro Swiss Sagl e di Daxtro Wasser Technik Sagl.
L’Ing. Agramontt, esperto europeo nell’ambito della depurazione delle acque, ha infatti sviluppato e brevettato un’innovativa tecnologia, denominata em-TAP®, che viene impiegata in tutti i dispositivi di Daxtro che agiscono sugli impianti di distribuzione dell’acqua al fine di eliminare e prevenire la formazione di calcare, ruggine, alghe, bio-film, batteri (ad esempio la Legionella) e di altri agenti inquinanti: il tutto, senza alcun utilizzo di prodotti chimici, sabbia e sali.
Le sfide con le quali sono attualmente confrontate le start-up di Jaime sono la difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime e l’incertezza sui mercati dovuta alla guerra in Ucraina e agli strascichi della pandemia.
Jaime, come si definirebbe usando solo tre aggettivi?
Cordiale, riconoscente, affidabile.
Qual è la sua migliore virtù?
Il coraggio.
E il suo peggior difetto?
Tendo a minimizzare alcuni problemi altrui.
La qualità che apprezza maggiormente in un uomo?
L’onestà.
E in una donna?
L’onestà.
Il suo sogno di felicità?
Vedere il mio bambino felice.
Cosa non tollera?
La disonestà e la mancanza di umiltà.
Cosa, invece, la inorgoglisce?
In ambito lavorativo, vedere gli obiettivi concretizzarsi; nella vita quotidiana, ogni cosa che fa mio figlio.
Jaime e il suo dispositivo brevettato per la depurazione delle acque.
Se fosse un colore, che colore sarebbe?
Il nero.
E se fosse un animale?
Un drago.
Fiore preferito?
Nessuno in particolare.
Piatto preferito?
Fricase Boliviano.
La città che ama di più?
Sono due: Lugano e Parigi.
Scrittori e poeti prediletti?
Go-rin no sho e Sun Tzu.
Il brano musicale che le fa battere il cuore?
“Promise” di Akira Yamaoka.
Il pittore che la emoziona di più?
Yasunari Ikenaga.
Qual è il personaggio storico o contemporaneo che ammira di più?
Hattori Hanzo.
E quello che invece detesta?
Nicolas Maduro.
Il dono di natura che vorrebbe possedere?
Saper dipingere.
Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza?
Quelle commesse involontariamente.
C’è una passione alla quale non saprebbe rinunciare?
Essere imprenditore.
Qual è il suo stato d’animo attuale?
Positivo.
Come vorrebbe morire?
In pace.
Il suo motto?
“Make a single mistake in the work is insignificant, but working without passion is unforgivable”.
Jaime con il piccolo Diego.
Professione
Data di fondazione delle due start-up: 16/06/2016
Ruolo nelle due start-up: CEO
Core business delle due start-up: Trattamento Acqua