Siamo nell’era del digital marketing e sempre più strumenti vengono creati e usati dalle aziende, supportando e superando quelli del marketing tradizionale. Il podcast è uno di questi. Sempre più aziende decidono infatti di creare un “branded podcast”, un podcast aziendale. Questo strumento, utilizzato ai fini di marketing e di comunicazione, viene impiegato per raggiungere obiettivi di brand awareness, reputation e identity.
In concreto, si tratta di contenuti audio originali prodotti dalle aziende nel contesto del marketing. L’azienda comunica messaggi commerciali informativi, definendo la propria identità di brand, anche attraverso lo storytelling. Non si tratta di una mera campagna di advertising, ma è una scelta dell’azienda di differenziarsi con contenuti innovativi, avvicinando i clienti.
Alle nostre latitudini, questo strumento è ancora poco utilizzato, mentre nel resto d’Europa sta proliferando. Secondo una ricerca di Ipsos Digital Audio Survey del dicembre 2020, il podcast è un media con forti potenzialità e che può portare all’azienda enormi vantaggi.
Dalla ricerca è emerso che i podcast sono ottimi strumenti per raggiungere ascoltatori – e dunque potenziali clienti – delle fasce più giovani: il 52% degli intervistati che ha ascoltato un podcast nel mese precedente alla rilevazione dei dati, aveva meno di 35 anni; il 19% era composto da studenti; ma anche persone con un livello d’istruzione elevato (22% di laureati e 10% di professioni elevate). Inoltre, il podcast può essere ascoltato ovunque. Gli intervistati hanno ascoltato l’audio sul loro smartphone (78%). Solo il 61% ascolta il podcast fino alla fine: un dato che potrebbe non essere incoraggiante, ma che in realtà è in aumento.
L’interesse degli ascoltatori – e sempre potenziali clienti – non sembra compromesso: il 30% degli intervistati ricerca informazioni sui prodotti e servizi pubblicizzati dal brand, mentre il 10% acquista in seguito all’ascolto.
Anche i vantaggi sono molteplici: engagement e fidelizzazione dei clienti, ampliamento dei propri canali di comunicazione e di marketing, possibilità di raccogliere dati demografici e di localizzazione, attivazione del ricordo del brand.
Ma di cosa potrebbe parlare l’azienda? Innanzitutto, non è necessario creare contenuti da zero. Se l’azienda possiede un blog o una sezione di articoli online, può rileggerli durante il podcast e magari commentarli. Ciononostante, resta anche la possibilità, forse più interessante dal punto di vista degli ascoltatori, di creare nuovi contenuti. Questi possono essere su un unico argomento oppure su diversi (es. storie dei propri clienti, dei propri impiegati, realizzazione di prodotti iconici, ecc.). Grandi brand hanno già deciso di sfruttare il podcast, come McDonald’s, eBay e Mastercard. Anche Chanel ne ha creato uno, intitolato 3.55, nel quale ha svelato agli ascoltatori il making of di una borsa, mentre Gucci ha scelto di raccontare l’ambiente della maison, attraverso interviste e storytelling dei suoi collaboratori.
Il branded podcast può essere dunque uno strumento utile – se inserito in un piano di comunicazione e marketing strategico – per la promozione dell’azienda, soprattutto nell’era del digital marketing.