Inudstry-concept

Apprendistato in Ticino : una scelta per molti

   
AITI
< Indietro

Sono settimane estremamente calde durante le quali i giovani che finiscono le scuole medie si godono le meritate vacanze estive. Tra piscina, montagna, campi estivi e spiagge da sogno, trascorrono inesorabili i giorni che li separano da una nuova avventura formativa.

AITI formazione professionale tirocinio

Proprio la scorsa settimana, il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) ha presentato i risultati di alcuni sondaggi condotti negli scorsi mesi relativi ai giovani che hanno concluso la scuola media a giugno, nonché sugli apprendisti diplomandi alla fine del tirocinio.

Da questi emergono alcuni spunti estremamente interessanti: circa 2/3 degli allievi che seguono un percorso di formazione post-obbligatorio, hanno optato per un percorso di formazione professionale. La maggior parte di questi ragazzi, stiamo parlando di circa 10'000 giovani, segue un percorso duale che abbina la formazione scolastica al tirocinio in azienda mentre circa 3'500 hanno intrapreso un percorso formativo presso una scuola professionale a tempo pieno. Nel solo anno scolastico che si è appena concluso, sono entrate nel percorso formativo professionale 3'626 persone.

AITI formazione professionale sistema duale

Andando a spulciare i dati pubblicati, scopriamo che nel nostro Cantone sono oltre 2'500 le aziende che mettono a disposizione dei posti di apprendistato; queste garantiscono un totale di circa 6'600 posti complessivi. Ma il dato più significativo è rappresentato dall'evoluzione della situazione generale dei posti di tirocinio a fine giugno – pertanto si tratta di dati non per forza definitivi i cui numeri sono destinati a variare leggermente nei prossimi mesi –. Ebbene, i 3'056 posti di tirocinio messi a disposizione quest’anno non sono un record assoluto (nel 2018 erano 3’228 e nel 2017 3’062) ma rappresentano comunque un risultato significativo. Infatti, tra il 2010 e il 2016 questo numero è oscillato tra un minimo di 2'367 a un massimo di 2'670 posti disponibili. Negli ultimi tre anni, si registra una crescita significativa, frutto degli sforzi delle istituzioni ma anche e soprattutto della lungimiranza delle aziende che mettono a disposizione le proprie conoscenze e il tempo dei propri collaboratori per garantire la formazione dei nostri giovani. Non certo una spesa bensì un ottimo investimento che permette da una parte ai giovani di entrare direttamente nel mondo del lavoro, dall'altra alle aziende di poter contare in futuro su professionisti ben formati.

Altri articoli del blog